Il Laboratorio di Osteoarcheologia è stato allestito nel 2005 per venire incontro alle esigenze del Gruppo di Bioarcheologia dell’Accademia che necessitava di uno spazio per lo studio ed il restauro dei resti scheletrici. In seguito il Laboratorio è diventato il centro di aggregazione e didattica per l’antropologia fisica e l’antropologia funeraria dell’Accademia, oltreché il luogo fisico per gli studi macroscopici dei resti inumati e incinerati.
Da alcuni anni il laboratorio ha creato una rete di collaborazioni e consulenze che gli permettono di eseguire studi molto raffinati sui resti antichi, con risultati talora di notevole interesse scientifico. Le collaborazioni stabili riguardano l’ambito delle analisi fisico-chimiche a scopo paleonutrizionale, la paleoradiologia, la microscopia elettronica e la micro-TC, la spettrometria di massa. Inoltre, tramite convenzioni e progetti di collaborazione scientifica, il laboratorio è in grado di condurre studi paleozoologici e sul DNA antico.
I protocolli del laboratorio assicurano una continuità di osservazione del materiale bioarcheologico dallo scavo (sia come sorveglianza scientifica che come scavo diretto del materiale antropologico) alla pulitura, al restauro e allo studio e sono in sintonia sia con le eventuali linee guida ministeriali che con i protocolli internazionali (BABAO etc.).
Il gruppo di studio di Bioarcheologia ha al suo attivo numerose collaborazioni istituzionali (Soprintendenze dei BBAA del Friuli Venezia Giulia e della Toscana, Università di Trieste, Università di Parma, Università della Primorska (Koper/Capodistria), Università di Lubljana. Inoltre dal 2017 il gruppo, tramite il suo Responsabile, è stato accreditato per l’Antropologia fisica assieme all’Accademia delle Scienze della Croazia presso il Ministero dei Beni culturali della Repubblica della Slovenia.
Nel Novembre 2018 e gennaio 2019 si è perfezionato un accordo trilaterale tra l’Accademia, l’Hacettepe University di Ankara e l’Istituto di Antropologia di Zagabria finalizzato alla collaborazione didattica, allo studio e alla ricerca su temi condivisi ma soprattutto per la finalizzazione di un Progetto Internazionale sul popolamento del Mediterraneo preistorico e storico, visto come progetto interdisciplinare di analisi.
Nel gennaio 2019 si è perfezionata una Convenzione a scopo didattico tra Università di Trieste e il Laboratorio dell’Accademia nell’ambito dell’Antropologia Fisica e Forense per la Scuola di Specializzazione di Medicina Legale.